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IL PAESE / EMILIA ROMAGNA

di Massimo T. Marini

L’animazione tradizionale sta vivendo una nuova rinascita dopo un decennio all’insegna dell’animazione 3D. Il segno freddo della computer grafica sembra volersi nutrire del tratto caldo delle matite e dei pennelli. 

E va bene ma l’Emilia Romagna che c’entra? Secondo noi un bel po’,  perché oltre ogni evidenza l’animazione in queste terre s’è sempre fatta e si continua a fare, a dispetto di un comparto industriale che naviga da sempre per altri lidi.

E qui entrano in gioco una serie di fattori, capaci di soffocare o stimolare un comparto: le scuole, i centri di produzione, la domanda di mercato, i festival, e ovviamente il ruolo delle istituzioni, fondamentali per sviluppare, sostenere, co-produrre.

In Emilia Romagna lavora l’instancabile decano dell’animazione indipendente Michele Bernardi, che dalla Linea di Cavaldoli in poi non ha mai smesso di animare. Qui vive il grande maestro del neo-pittorico Gianluigi Toccafondo e lavorano giovani brillanti animatrici come Giulia Conoscenti, Monica Manganelli e Beatrice Pucci. A Bologna è nato il Future Film Festival che per anni ha portato in città il meglio dell’animazione internazionale, e nella fucina creativa di Ottomani Laboratori, con la passione e l’esperienza di Andrea Martignoni (soundesigner, storico dell’animazione e direttore artistico del festival Animaphix), prende vita la collana “Animazioni”: una selezione del meglio dell’animazione indipendente italiana. 

Da tre anni Tecnica Mista si propone come un format per diffondere la cultura dell’animazione, per chi la ama e per chi ne ha fatto una scelta di vita. Per questo ci sembra maturo il momento per provare a fare un punto con gli addetti ai lavori. Quali produzioni bollono in pentola? Come arrivare a creare un comparto produttivo regionale che sostenga gli animatori? Di cosa c’è bisogno? cosa manca?

Una discussione corale e aperta a tutti i protagonisti che vorranno portare le proprie istanze di fronte alla Film Commission E-R, perché emergano spunti di riflessioni, visioni, necessità e  stimoli per provare a “disegnare” (sic!) il futuro dell’animazione in Emilia Romagna.

Il Cavaliere Blu

L’Emilia Romagna e l’animazione: una storia frame by frame, ancora tutta da scrivere.